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SENZA TRAMA E SENZA FINE

Memory
Povere Creature!
Palazzina Laf
La terra promessa
Totem – Il mio sole
Green Border

Il regista messicano Michel Franco dirige il suo ultimo lungometraggio, lontano dalla cruda e provocatoria violenza caratterizzante molti dei lavori precedenti, il cui titolo rimanda in un istante al focus

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5 Maggio 2024

Taranto, 1997. L'Ilva, l’enorme stabilimento siderurgico che occupa una superficie pari a due volte e mezza la città, segna inesorabilmente le sorti dei suoi abitanti: mentre da un lato crea

28 Aprile 2024

Nel periodo del cinema americano classico, ogni casa di produzione e di distribuzione si specializzava in alcuni generi o tipi di produzione e si sviluppava un proprio stile, vedi i

28 Aprile 2024

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21 Aprile 2024

Nel pieno della crisi migratoria strumentalizzata dal leader bielorusso Lukashenko, quattro storie si intrecciano e si sfiorano lungo il confine che divide la Bielorussia dalla Polonia, porta dell’Unione Europea. Una

21 Aprile 2024
  • Audiovisivo

    Una notte Con

Arti performative

L’Ulisse-Bloom e la Nausicaa-Gerty MacDowell, in balia di pensieri che trafiggono i loro corpi, si dibattono dentro un flusso erotico, al limite dell’indecenza e del blasfemo, che li allaccia e li obbliga a restare in contatto nonostante l’indolenza cronica e la lontananza sistemica che determina entrambi. Il flusso dei pensieri e delle parole (e anche delle immagini) accoglie e rilancia la prosa spietata e inarrestabile con cui Joyce, nel suo ULISSE, sceglie di non lasciare scampo alla condizione umana intrappolata nella banalità del quotidiano e alla ricerca insensata di un senso, mentre qua e là è mitragliata da incursioni di pensieri che rizzano tristemente il “floscio padre di migliaia” del protagonista e, per un attimo, allagano di fiotti, “in un rivolo di pioggia di filini dorati”, la malinconica vulva della novella Nausicaa.


Andrea Damarco (Replicante teatro) e Alexine Dayné (framedivision)